Una delle cose più belle di un gioco di ruolo è il mistero (e quindi il brivido) che coinvolge i giocatori. "Cosa ci sarà dietro quella porta?" "Come potrò sconfiggere il mostro?" "Quanto mi ci vuole per ucciderlo? Ha senso usare il mio spell più potente o lo conservo per dopo?"
Mistero, scelte, brivido...è il divertimento del gdr e di D&D in particolare.
Non è così semplice: i giocatori dopo un po' diventano esperti, conoscono i manuali a memoria e attraverso il web accedono a moltissime informazioni.
Intendiamoci, non c'è nulla di male; significa che i giocatori tengono al gioco e si tengono informati.
Alla lunga però vi troverete ad affrontare situazioni del tipo: "Ah! Gnoll!! Hanno in media 20 hp e hanno AC 15!! "
È quindi un bene (ed un vostro diritto come DM) modificare le caratteristiche base dei mostri.
Cambiate gli hit dice, la AC, il modificatore dell'attacco (o la Thac0 se giocate alle edizioni più vecchie) e i danni causati. Ovviamente modificate anche gli xp e il CR, quest'ultimo per chi gioca dalla 3.0 in su.
Fatelo ogni volta che lo reputate necessario o in base alle situazioni
Potete farlo in base alla vostra esperienza oppure affidarvi a questa tabella (che i più old school tra voi capiranno ispirata ad una simile della prima edizione del setting Forgotten Realms), con un semplice tiro di d100:
01-10 il mostro (o il PNG) è un hd o liv più basso del normale
11-60 il mostro (o il PNG) è in linea con quanto indicato nei manuali.
61-75 il mostro (o il PNG) è un hd o liv più alto del normale
76-90 il mostro (o il PNG) è 2 hd o liv più alti del normale
91-100 il mostro (o il PNG) è 3hd o liv più alti del normale
Potete anche fornire particolari immunità, difese o attacchi speciali.
Più varierete e più i giocatori saranno stupiti e più il divertimento aumenterà.
A presto.
Il DM.
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